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Emozioni Informali

SILVIO FORMICHETTI
Personale d’ arte contemporanea
“EMOZIONI INFORMALI”

Genere: Personale d’ arte contemporanea
Titolo: EMOZIONI INFORMALI
Artista: Silvio Formichetti
Curatore: Lorenzo Barbaresi
Luogo: Terni, Galleria Canovaccio Largo Filippo Micheli n, 20
Vernissage: Sabato 9 Febbraio 2013 alle ore 18. L’ esposizione ad ingresso GRATUITO
Durata: Da Sabato 9 Febbraio a Domenica 3 Marzo 2013 con i seguenti orari – dal Martedì al Sabato dalle 9.00 alle 13.00 e dalle16.30 alle 20.00, la Domenica dalle ore 16.00 alle 20.00.

Silvio Formichetti nasce nel 1969 a Sulmona si avvicina alla pittura da autodidatta cercando di riprodurre in maniera descrittiva i nudi femminili e paesaggi che l’Abruzzo ogni giorno presenta ai suoi occhi. Nei primi anni novanta la rottura con la figurazione è graduale ma lo porta ad un punto di non ritorno che viene influenzato dai maestri dell’ Action Paitingd’ oltreoceano e dal personaggi che in quelli anni interpretano in Italia l’informale quali Dova, Afro, Vedova. Ne nasce un astrattismo segnico e gestuale, spesso legato ad un’ oggettiva sacralità, che ancora oggi dimostra una dirompente necessità di attaccare frontalmente la tela bianca come si fa con un nemico.A mani nude, con le spatole o girando il panello Formichetti addomestica colori il bianco ed il nero, fino a quando tutto diventa espressione della sua anima, sentimento, semplicemente arte.

Dopo questa mutazione naturale le mostre si susseguono portandolo in giro per l’ Italia in personali dall’ assoluto valore come “ infinite confessioni” tenutasi a Palazzo Venezia di Roma a cura di Luca Tommasi,“Labirinti dell’ anima” a Palazzo Guicciardini di Milano a cura di Giovanni Faccenda ed ancora al Chiostro del Bramante di Roma con “Dialogo con L’infinito” curata da Giovanni Faccenda.
Le Collettive inoltre lo mettono a confronto con i maestri che maggiormente hanno influenzato l’ arte del secolo scorso come nella mostra “Mario Schifano, Silvio Formichetti. Buio. Confine del colore” al Museo Civico di Pescara a cura diLuca Beatrice. Tutto questo è il preludio al suo riconoscimento più grande avvenuto nel duemilaundici per la mostra collettiva curata da Vittorio Sgarbi dal titolo “L’ Arte è Cosa Nostra” al Padiglione Italia della 54° Biennale di Venezia.

Per informazioni:
Tel: 347.1818236  –  327.8287058
e-mail: gallcanovaccio@yahoo.it
facebook: http://www.facebook.com/GalleriaCanovaccio